Quel lieve senso di insofferenza

Certe volte penso che le persone (sì, le persone, generico, tutti noi, ma in questo caso i riferimenti ci sono eccome) dovrebbero cercare di vivere meglio.

La cattiveria fine a se stessa non fa bene né a chi la fa né a chi la riceve. Ma se io posso, con una gran scrollata di spalle e con un po’ di training, ritornare alle mie energie positive, chi la porta con sé ha qualche difficoltà in più.

Non riesco proprio a capire, a farmene una ragione. E’ al di sopra delle mie possibilità. Il rompere le scatole per il gusto di farlo, solo per dimostrare il proprio (presunto) potere, la propria (presunta) superiorità…. accipimpoli che bassezze…… e da persone che per posizione sociale, cultura e frequentazioni dovrebbero invece fungere da esempio per gli altri. Bell’esempio, si….. specialmente dopo i proclami ufficiali che vanno in tutt’altra direzione.

Voglio ripetere con Totò:

SIGNORI SI NASCE E IO, MODESTAMENTE, LO NACQUI!